Speranzosi ma disincantati.

Sos “sìndigos liberos” riferiscono così della riunione ristretta di ieri col presidente Renzi e il governatore Pigliaru.

Renzi avrebbe dato disponibilità a risolvere il problema dell’introduzione delle norme sul bilancio armonizzato, in particolare ha dato loro il contatto a Palazzo Chigi del referente sulla finanza pubblica. Un funzionario, dunque.

Anche Pigliaru, ha dato disponibilità a risolvere i problemi legati a opere pubbliche – spazio finanziario necessario, avanzi pregressi, e tempi certi nell’erogazione delle risorse si da evitare la formazione di nuovi avanzi, così pure per quanto attiene ai mutui (come nel bando Jessica). Disponibilità.

Prossimi passi? Vigilare sugli impegni di Renzi (che però dal 5 potrebbe essere dimissionario) ed estendere la mobilitazione al resto d’Italia.

“Ieri come Sindigos Liberos abbiamo incontrato il Presidente Renzi. Con circa quaranta Sindaci, rappresentanti tutte le Unioni dei Comuni, al Presidente abbiamo consegnato il documento unitario contro i vincoli del Bilancio Armonizzato – è scritto in un comunicato – Renzi, consapevole delle difficoltà generate dall’introduzione delle regole sul bilancio armonizzato sui Comuni, ha dato ampia disponibilità a risolvere il problema, in particolare, ha messo a disposizione i sui tecnici dell’ufficio di Presidenza, tecnici con i quali congiuntamente valuteremo la fattibilità tecnica di introdurre i correttivi da noi richiesti nei prossimi decreti” .

A margine hanno incontrato il Presidente Pigliaru: “Anche lui ha dato disponibilità, per quanto di competenza della Regione, a risolvere i problemi legati a: opere pubbliche e annesso spazio finanziario, avanzi pregressi, e tempi certi nell’erogazione delle risorse si da evitare la formazione di nuovi avanzi, così pure per quanto attiene ai mutui”.

Sia Renzi che Pigliaru hanno preso impegni sulle zone interne con investimenti per lo sviluppo.

La novità dov’è?