I veterinari della Asl – dopo analisi e visite su capi infetti – avevano diagnosticato la fluorosi, una patologia che provoca la crescita a dismisura delle ossa e dei denti degli animali che non riescono più a cibarsi.
“Gli abitanti di Macchiareddu”, scrive Sardinia Post, riportando l’ordinanza del Gip, “avrebbero lamentato la presenza di polveri bianche nelle case, bruciore agli occhi e alle vie respiratorie. In alcuni casi anche “effetti nocivi sui figli minori”, pare continue polmoniti. Tra le altre contestazioni l’interramento e sversamento di fluorsilicati, fanghi acidi, amianto, oli, cloruro e lavorazione all’aperto di sostanze velenose”.
Se fosse tutto vero si tratterebbe dell’ennesima violenza perpetrata nei confronti della nostra terra da parte di capitani di ventura arrivati dal nord Italia nell’ultimo mezzo. Imprenditori arrivati più per prendere guadagni milionari che per dare un piccolo nugolo di buste paga.
Quanti stipendi vale stuprare e avvelenare la Sardegna, condannarla a un futuro da Indastria sottraendole il suo diritto a vivere in armonia con i suoi abitanti?
E quante altre Fluorsid ci sono, tra Sarroch, Portovesme, Teulada, Quirra, Capo Frasca, Ottana, Porto Torres e Dio solo sa altrove?
E per quanto ancora dovremo sottostare al ricatto di pochi stipendi e degli scudi umani in cui gli operai e i lavoratori della Difesa (due facce della stessa medaglia del medesimo ricatto e del medesimo sottosviluppo) sono stati trasformati?
E per quanto ancora i cittadini sardi hanno intenzione di reggere il bordone alla classe politica sarda, prona al falso bipolarismo italiano?
Quando finalmente potremo sperare di guardare al futuro facendo scommesse nuove, scacciando gli avvelenatori della terra e i loro referenti politici?
Aspetto lo stesso fervore e lo stesso audience quando tutti verranno liberati e messi in libertà, ma si sá ora fa più scalpore ma da uno che scrive un post simile
http://www.anthonymuroni.it/2017/04/05/la-sardegna-la-geopolitica-dellenergia-mariano-laconi/ invece di chiedersi un perche serio del perché i sardi e i sardi siano morti che caminino non ci si asprtta nulla di più
Anthony, le tue parole sono serie e giuste e le condivido.” Quanto ancora i cittadini Sardi hanno intenzione di reggere il bordone alla classe politica Sarda e italiana, quando scacceremo gli avvelenatori della nostra Terra e i loro referenti politici”. Penso che sino a quando non avremmo una guida, che ci indichi la strada e ci conduca verso la libertà e l’indipendenza e allontani tutti i PRENDITORI (venit dae su mare). Noi Sardi, siamo confusi e spauriti, quasi incapaci di reagire, abbiamo bisogno di qualcuno che ci incoraggi e ci guidi. Anthony fatti coraggio e scaccia gli avvelenatori dal tempio. Se organizzi una manifestazione di fronte alla Regione per denunciare questo scandalo penso che moltissimi ti seguiranno, io per primo. Prendi La Bandiera Sarda e vai avanti. Saluti Shardana. Bruno
Aspettiamo di vedere le condanne e cosa uscirà dal giudizio. La partita è appena cominciata (che, parlando di Fluorsid e del dott. Giulini, è quanto mai attuale). Se poi finisce come con il buon Renato Soru non lamentiamocene…
Cun salude,
KK
Il problema è sempre politico.Ovviamente,condivido le sue osservazioni,ma il problema è come far giungere la nostra voce alla classe politica,da cui dipendono le decisioni sull’indirizzo da dare al nostro sviluppo.E,purtroppo,se la classe politica nazionale fa piangere,quella sarda fa pena per la sua subalternità ed il suo immobilismo.Qualcuno a livello regionale sa chi ci governa?I fantasmi.Per questo penso che sia necessario aprire a.nuove formazioni politiche che propongano un progetto di rispetto del territorio garantendo nel contempo almeno quei posti di lavoro che andrebbero persi con la dismissione di industrie dannose per il territorio e per la popolazione.
Aprire a nuove formazioni politiche? Secondo me vanno riformate le decine di formazioni che tuttora esistono , eliminando prima di tutto le incrostazioni partitiche e ideologiche continentali, e ,compenetrando l’idea, l’orgoglio che noi siamo un popolo unico nel mediterraneo che è stato sempre abusato dai romani in poi, e pertanto creare un partito politico univoco, unico con un credo unico, solo così riusciremo a venirne fuori.
X quanto ancora dobbiamo subire tutte queste ingiustizie mai punite?