Alleanza internazionale tra editori e studiosi per promuovere il dialogo tra lingue e popoli con la pubblicazione delle favole che Antonio Gramsci scrisse ai figli dalla prigione.
La Icaria Editorial di Barcellona, con le aziende sarde Abbà e Thorn & Sun Communication, hanno promosso la pubblicazione dei racconti dedicati dall’intellettuale sardo, all’interno delle Lettere dal Carcere, a Delio e Giuliano, che vivevano in Russia con la moglie Julca. “L’albero del riccio e altre favole per la buonanotte” è il titolo del libro per ragazzi che è stato tradotto dall’italiano in spagnolo, catalano e sardo.
L’opera, divisa in 4 eleganti volumetti illustrati, oltre che nel mercato regionale e italiano, sarà distribuita in Catalogna, Spagna e America Latina, dove la figura di Gramsci è molto conosciuta e studiata. Essendo un periodo tormentato nei rapporti tra Barcellona e Madrid, a causa delle rivendicazioni indipendentiste, l’operazione culturale vuole avere anche il valore di un invito al dialogo e alla comprensione reciproca tra lingue e popoli.
“Si tratta della prima volta che un’azienda sarda produce e distribuisce localmente e internazionalmente un titolo contemporaneamente in 4 edizioni e 4 lingue – spiega Giovanni Manca, editore sardo promotore dell’iniziativa – ed è uno dei frutti della spedizione sarda in Catalogna di questa primavera con la “Nave dei Libri”, segno che investire in questo tipo di intraprese culturali ha ricadute positive”. Tra i promotori anche Claudia Loi, presidentessa de s’Assòtziu de sos Sardos di Barcellona e il Coordinamentu pro su sardu ufitziale.
L’ideatore del progetto è Marcello Belotti, traduttore italiano trapiantato in Catalogna da sempre innamorato di Gramsci e della Sardegna, che ha convinto l’editrice di Barcellona Anna Monjo. Presentatrice per la parte iberica la scrittrice catalana, già direttrice della Biblioteca Nazionale di Spagna, Rosa Regàs, mentre per la parte italo-sarda ha scritto la prefazione il docente cagliaritano di letterature comparate Marco Pala.
Traduttore per il sardo Giuseppe Corongiu, già direttore del servizio linguistico regionale e animatore del CSU. Le belle illustrazioni sono di Claudio Stassi, uno dei più quotati disegnatori della Bonelli, per cui ha realizzato diverse serie di Dylan Dog. Il libro sarà nelle librerie dei due continenti, comprese quelle sarde, prima di Natale.
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