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Franceschini Dario riuscirà, in due mosse, a dare scacco matto a Pigliaru e prendersi Monte Prama? (de Bartolomeo Porcheddu)

Si chiama del “Barbiere” lo scacco matto che viene dato dopo poche mosse. In Francia, Germania, Paesi Bassi e Spagna questo scacco si chiama del “Pastore”, nei Paesi anglosassoni e scandinavi matto dello “Studioso”, in Russia matto del “Bambino” e in Polonia del “Calzolaio”. Esiste poi un altro scacco matto che vince in due mosse, [...]

21/07/2017|Cultura|4 Commenti

Lingua sarda e Festival in Sardegna (di Daniela Piras)

Ho seguito con attenzione la discussione relativa ai festival letterari e alla letteratura in sardo assente nell’ambito di alcuni importanti eventi. Il dibattito riveste oggi una grande importanza, a mio avviso, dovuta al particolare momento culturale che la cultura sarda sta vivendo, attorno alla questione della lingua sarda si sviscerano temi legati alla nostra cultura, [...]

20/07/2017|Cultura, Lingua|1 Commento

Ad Alà dei Sardi il canto dell’Isola (di Antonio Deiara)

Forse il maestro Gian Battista Ledda, compositore e autore di “Paraulas e Sonos de Sardigna”, prima opera didattica in lingua sarda e nelle varietà alloglotte, non immaginava l’effetto della nuova melodia composta per il “Deus ti salvet, Maria”, pietra di paragone per tutti i cori polivocali e le voci soliste della nostra Isola, caratterizzata dal [...]

19/07/2017|Cultura|0 Commenti

Mancano i lettori in lingua sarda, serve un’operazione politica e culturale

Dopo aver ospitato le opinioni di tanti altri, provo a dire la mia. Sapendo che - come ha detto Pierfranco Devias - chi tocca l'argomento lingua e Festival rischia di bruciarsi. Parto da quella che a prima vista può sembrare una constatazione banale: manca una cultura diffusa della scrittura in lingua sarda perché manca un [...]

17/07/2017|Cultura|0 Commenti

Tra falsificazioni, corronchinos e ignoranza (di Francesco Casula)

La mia nota in cui denunciavo la permanente e sistematica esclusione, da sempre, della letteratura in lingua sarda dal festival di Gavoi, ha suscitato vaste polemiche, consensi e dissensi. Come è giusto e legittimo che sia. Ma anche altro. Sorvolo sui ragli. Anche perché sos corronchinos de burricu no arribant in chelu. Meno sorvolerei sull’ignoranza. [...]

17/07/2017|Cultura|1 Commento

Due considerazioni a proposito di bilinguismo (di Giagu Ledda)

Vorrei fare due considerazioni a proposito di bilinguismo. Il significato di questo termine con il tempo è divenuto un mito, un miraggio; io penso però che si tratti più che altro di una tragedia. In questo ultimo periodo se ne parla molto, senza però avere chiara la definizione del termine. Cercherò qui di chiarirla. Il [...]

16/07/2017|Cultura|6 Commenti

Due o tre parole sui festival e su di noi, citati a sproposito (di Alberto Masala)

Gentile direttore, mi affido alla sua cortesia per fare alcune precisazioni che non avrei fatto spontaneamente, ma che da più parti mi vengono sollecitate con insistenza. 1. Sono un sardofono indiscusso, capace di esprimere in sardo qualsiasi concetto, anche filosofico. Parlo in sardo-logudorese, perfettamente nelle due varianti, alla stregua di mia prima lingua. Lo penso [...]

16/07/2017|Cultura|3 Commenti

La cultura, il dibattito e l’apartheid contro la lingua sarda (di Pierfranco Devias)

Sono perfettamente conscio di quanto sia pericoloso, e probabilmente poco conveniente per uno che si occupa di politica, prendere posizione nella furiosa polemica su lingua e letteratura che ha preso il via dal famoso scritto del professor Casula. Ma anch’io, come qualcun altro, “Vivo, sono partigiano” e odio l’indifferenza verso questioni che ci riguardano tutti, [...]

15/07/2017|Cultura|14 Commenti

I festival letterari in Sardegna (di Giovanna Dessì)

Quando ero bambina non ci si poneva il problema della o delle lingue, a casa si parlava solo sardo e a scuola (quasi) solo italiano, e io credevo, e mi sembrava, che anche nelle case degli altri accadesse lo stesso. Non mi stupiva l'assenza dei libri in sardo, probabilmente non ne cercavo neppure, all'età 6 [...]

13/07/2017|Cultura|9 Commenti

”Mortu in die nodida”, lo strazio che si rinnova

(Questo è un estratto dal reading "Il sangue della festa - Mortu in die nodida", che ha accompagnato le presentazioni dell'omonimo libro) Quand’ero poco più di un ragazzo, a Tresnuraghes – sì, perché anch’io, come Jaime, sono cresciuto a Tresnuraghes – avevo un amico, anzi era un amico di mio padre, che mi aveva involontariamente [...]

26/06/2017|Cultura|3 Commenti