Cantos de vida in domo chi nos parent una pubbricidade manna po s’Isola nostra e po Carloforte. Los abaidana in medas, in sa domo de custu pizinnu de 70 e prus, fata pius manna dae Facebook.
Dae carchi chida Gianni Morandi est faghinde unu film crefidu, cun meritu, dae sa Regione. Cun sa presenza sua ‘nd’est cundinde a totus de positivitade e de su risu chi juchet sempere in bucca.
Est unu risu sincheru, de zente ‘ona de aberu. Totus sos chi b’hant faedau in custas dies lu poten avverare.
Gianni Morandi – e totu su chi a sa Sardigna hat a torrare po mediu sou – nos costat pius pagu da una pariga de consulentes pagados po faghere finta de tribagliare in carchi ufficiu boidu dae annos.
E pius pagu de carchi pizinnu chi leat sa penzione de cunsizeri regionale.
Dinari bene ispesu, custu po Gianni. Carchi ‘orta puru Pigliaru ‘nde potet inzertare una.
Non sono d’accordo con lei sul contributo di cinquecentomila euro dati alla casa cinematografica Lux Vide per il film con Gianni Morandi perché i turisti che scelgono, vengono o verranno in Sardegna o nel Sulcis vengono per la bellezza delle sue coste e per il suo mare.Infatti la Sardegna si riempie di turisti, come tutti possono vedere, solo d’estate.Quindi non occorre certo la presenza di Morandi per aumentarne il numero.Poiché i soldi sono pochi,mi sarebbe interessato che questi soldi ed i risparmi fatti sulle cose che giustamente lei riferisce, fossero stati spesi per rinnovare i trasporti interni( vedi ferrovie, trenino verde che costituisce indubbiamente attrazione turistica oltre il periodo estivo). Mi sarebbe piaciuto che fossero spesi per la promozione del turismo scolastico idonea a far venire in Sardegna a primavera i giovani studenti di altre regioni d’Italia per fargli conoscere la cultura nuragica unica al mondo.Dubito invece che la visione del film possa fare tutto ciò.Con simpatia.
Finalmente un commento che non mi trova d’accordo…le ragioni le ha elencate il Sig. Usala…ma mi piace che sia così…viva le differenze 😉
Leggetevi i dati sul turismo nelle località dove viene girata la serie su Montalbano. Poi, magari, potrete affrontare argomenti complessi con maggiore contenuto.
Ciò che si contesta è che i governanti regionali trovano immediatamente soldi per sponsorizzare il film ma non li trovano con altrettanta solerzia e tempestività per lasciare aperto il Museo del Bisso di Chiara Vigo a S Antioco.Tutto ciò nonostante le promesse in tal senso fatte dal Governatore Pigliaru e dall’Assessore Firino.Non dimentichiamo che persino l’attrice Maria Grazia Cucinotta si era interessata con una petizione al riguardo e sottolineo gratis.
http://www.moviementu.it/lettera-aperta-moviementu-alla-regione-seguito-del-consistente-contributo-economico-dato-alla-serie-tv-dott-pietro/