Il filosofo e poeta statunitense Henry David Thoreau – uno che finì in carcere per essersi rifiutato di pagare la poll-tax (la tassa che il governo USA imponeva nel 1846 per finanziare la guerra schiavista al Messico) – sosteneva che “la solidarietà è l’unico investimento che non fallisce mai”.

E Georges Ivanovič Gurdjieff, filosofo e scrittore armeno vissuto tra la la fine del XIX secolo e la metà del XX, teorizzava che se “aiuti gli altri, verrai aiutato. Forse domani, forse tra un centinaio d’anni, ma verrai aiutato. La natura deve pagare il debito. È una legge matematica e tutta la vita è matematica”.

La solidarietà è dunque un sentimento non solo buono e giusto ma, filosoficamente, “conveniente”, in una visione positiva del mondo.

Quanto da mesi accade con la mobilitazione in corso a Scano Montiferro, dopo il devastante incendio che in estate ha devastato fienili e ovili, richiama analoghe e lodevoli iniziative che si sono ripetute in ogni angolo di Sardegna. Una terra in cui, fortunatamente, il sentimento di mutuo soccorso, in occasione di eventi naturali (o indotti) eccezionali non viene mai meno.

È in questo solco che si inserisce l’appuntamento di sabato 19 novembre, all’agriturismo Montiferru, fortemente voluto dall’amministrazione comunale e dalla Pro Loco di Scano, in collaborazione con Coldiretti Sardegna.

Il ricavato del pranzo di beneficenza (30 euro il costo, con un menù che prevede malloreddus, arrosti vari, patate, seadas, macedonia e buon vino locale) andrà infatti – convogliati attraverso la Pro Loco – ai cittadini di Scano che hanno subito danni dal devastante rogo.

Le prenotazioni si possono effettuare esclusivamente attraverso il numero 3478066013, a cui risponderà il signor Antioco Milia.