Se non si riesce a aggregare le persone, almeno si lavori per aggregare i prodotti. Quindici anni fa andai all’Ersat a proporre un progetto che prevedeva di legare qualsiasi incentivo all’agrindustria, al sottostare a un unico marchio Sardegna per tutti i prodotti dedicati all’export (fuori Sardegna cioè) con un omogeneo disciplinare di produzione (parmigiano e grana docet).

L’Ersat sarebbe dovuto essere il promotore è capofila di un progetto del genere. Mi hanno riso in faccia. Sui mercati extra Sardegna non esistiamo di fatto, a parte qualche eccezione che come tale non è significativa.

Ora vivo e lavoro a Varsavia, ho riproposto un progetto simile a una regione polacca per un loro prodotto locale e dopo 10 giorni mi hanno fatto incontrare il Ministro dell’Agricoltura per presentarlo. Questa è la differenza tra la Sardegna è il resto del mondo.

Non serve essere dei geni per trovare le soluzioni, basta copiare con un minimo di intelligenza e di etica.
Buon proseguimento per questo spazio importante di riflessione e confronto.

*Presidente della Camera di Commercio e dell’Industria Italiana in Polonia